30 gli alloggi, su 5 piani; 21 abitanti dei paini alti, 28 nei primi due piani, di cui 15 sotto i 18. Ogni nome per noi ha una storia, un aneddoto. Ogni alloggio ha una sua storia, anzi più di una, e profuma di chi ha vissuto per 18 mesi o qualche anno in Via Gessi.
3 i locali comuni, 1 cortile, 5 ballatoi, 3 le entrate, e quando suona il campanello non si sa mai da dove arrivi l’ospite.
Un forno e 1 frigo, 4 i fornelli che hanno visto preparare cibi da tutto il mondo ma soprattutto tante bevande calde: perché il modo di dare il benvenuto a chi entra in questo luogo è chiedere «Vuoi un caffè? O un tè?», sia per una riunione, una informazione o per aggiustare l’ascensore o il riscaldamento.
Una sala giochi dagli zero ai 15 anni; una sala comune per riunioni di condominio, feste, studiare, ballare; un ufficio-cucina che tutti ci invidiano, formale e informale che si mescolano.
3 operatori professionali, 3 famiglie affidatarie, una sola équipe tutti i martedì, perché nulla è per caso ma tutto va accolto.
Silvia C