Complice la fine della scuola e l’inizio del Ramadan, abbiamo concluso i nostri incontri culinari del giovedì sera con una grande cena. Per rendere ancora più interessante la festa, abbiamo visto per la prima volta il risultato di un piccolo laboratorio artistico a cui gli ospiti erano stati invitati a partecipare. È stato chiesto loro di prestare la voce a delle storie particolari: pezzi di vita di alcuni anziani che frequentano lo spazio anziani. Alessandro Quaranta che ha curato l’allestimento scenico, ha raccolto le storie, ha creato delle piccole marionette di cartoncino che riproducevano fedelmente sia i protagonisti che i paesaggi e poi ha filmato e registrato, dopo diverse sessioni di prova, i nostri ospiti ‘’narratori’’. È stato molto emozionante sentire accenti stranieri, dall’italiano un po’ affaticato e dalla dizione molto incerta, ripercorrere storie di guerra, di feste popolari, di storie d’amore mai vissute… ancor di più è stato vedere gli stessi protagonisti delle storie sentirsi raccontare da voci che alle volte sembrano tanto lontane e che invece si riscoprono più vicine di quanto si pensi.
Silvia B