La festa di Halloween in condominio negli anni si è sempre trasformata in funzione di chi vi abita in quel momento, delle condizioni sanitarie, delle aspirazioni del momento. È una festa strana, perché non appartiene alla nostra cultura, ma nemmeno a quella delle persone che abitano il condominio. Forse proprio per questo è ben accettata da tutti, vissuta con leggerezza, senza andare ad intaccare il credo di nessuno. Quest’anno l’abbiamo festeggiata nei locali comuni, coinvolgendo uno dei nostri ospiti con la passione per la cucina. Ci siamo così divertiti a cucinare dei spaventosi muffin, a preparare tartine di ragni e a mascherarci prendendoci un po’ in giro. La tavola spaventosamente addobbata, come anche l’esterno dei locali comuni, ha dato il via ai festeggiamenti.  Doveva essere la merenda delle 5 e mezza, si è trasformata in aperitivo, e fino a quasi le 8 ci siamo intrattenuti con cibo, chiacchiere e molte risate. Alla tavola molte persone nuove, che si conoscevano per la prima volta, in un ambiente multiplo sotto tutti i punti di vista. Vedremo ora se lunedì sera, sostenuti da questo momento di condivisione, i più piccoli avranno il coraggio dai andare a bussare ai piani alti per il consueto «Dolcetto o scherzetto?» a cui i nostri abitanti meno giovani sono ormai abituati.

Silvia C.