Siamo consapevoli che le persone che arrivano in condominio si portano con loro storie pesanti e spesso infelici. Durante i mesi di permanenza presso la nostra struttura le sfaccettature e i particolari di queste vengono fuori nei discorsi, nel raccontarsi o in alcuni atteggiamenti. Il nostro lavoro è sempre quello di accogliere e di provare ad interpretare.

Spesso il solo stare in modo stabile nel nostro progetto, in una residenza non oscurata, fa emergere i conti sospesi con il passato anche sotto forma di debiti, cartelle dell’agenzia delle entrate, tasse non pagate.

In questo tempo stiamo aiutando una delle nostre ospiti a fare sintesi di ciò che è avvenuto e di quello che ad oggi risulta da saldare e ritrovarsi ricoperta da debiti, molti dei quali subiti, le offuscano la visione non solo del presente ma anche del futuro.

Come venire fuori da tutto questo? Come potersi immaginare in un futuro di autonomia con i propri figli e potendo contare solo sulle proprie forze?

Affrontare ciò che si è lasciato nel passato, anche per iscritto come in questo caso, mettendolo nero su bianco e dettagliando le date e i motivi di ciò che ha causato questo sovraindebitamento non è stato qualcosa di piacevole, per fortuna anche in questo caso non si è soli, avere qualcuno accanto che trascrive per te ciò che è successo, ha un po’ un effetto catartico, aiuta a sentirsi un po’ meno pesanti e a accompagnati in questa fatica.

Con l’augurio che ciascuno di noi possa sentirsi accompagnato a scalare le proprie montagne. Buon Natale!

Silvia B